Fornire strumenti e competenze per una corretta applicazione dell’ecografia toracica, tecnica diagnostica e terapeutica ampiamente utilizzata in numerose specialità. Questi gli obiettivi del corso ECM teorico pratico di ecografia toracica, organizzato dall’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO) che si terrà a Milano il 18 e 19 Aprile prossimi.

Ampio lo spettro dei contenuti trattati, dall’accensione dello strumento all’anatomia topografica per arrivare all’ecografia interventistica e alle tecniche di posizionamento dei drenaggi pleurici.

Sono previste inoltre delle sessioni pratiche, con un ottimale rapporto discenti/docenti volto a garantire l’apprendimento, durante le quali verrà applicata la metodica su soggetti sani.

Molto spazio sarà riservato alla parte interattiva che prevede la videoproiezione di tecniche interventistiche, esercitazioni ecografiche live, la discussione di casi clinici e l’uso di simulatori.

Il programma del primo giorno sarà focalizzato sulla tecnica mentre durante la mattina del 19 Aprile verranno approfondite le tematiche legate alla patologia del torace anche attraverso la discussione di casi clinici presentati dai relatori.

“Si tratta del primo evento del 2016 della Scuola di Formazione Permanente in Pneumologia” commenta Pier Aldo Canessa, Responsabile scientifico dell’evento e Responsabile del braccio formativo dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri, la scuola appunto.  “Abbiamo scelto il tema dell’ecografia toracica pleuro-polmonare in quanto riteniamo che la conoscenza di questa metodica debba far parte del bagaglio di competenze di tutti gli pneumologi.”

“Prima avevamo a disposizione il solo stetoscopio ora disponiamo di un esame obiettivo in più” continua Pier Aldo Canessa. “Il Corso ECM rappresenta una preziosa opportunità di aggiornamento, formazione e apprendimento della tecnica sul soggetto sano. Durante le sessioni pratiche infatti sarà possibile eseguire ecografie toraciche su individui sani. Apprendere la tecnica sul sano consente poi di lavorare sul paziente con maggiore consapevolezza e con affinato spirito critico preparato a formulare la corretta diagnosi.”

“Ma il vero punto di forza del corso è rappresentato dalla possibilità di apprendere la tecnica di posizionamento dei drenaggi pleurici” continua Canessa. “Infatti, se l’ecografia toracica è una tecnica che è appannaggio di tutti i medici, è lo pneumologo ospedaliero che deve essere in grado di intervenire per risolvere, attraverso le tecniche di posizionamento apprese, la situazione rilevata tramite l’esame diagnostico.”

“La formazione sul posizionamento dei drenaggi pleurici verrà fatta attraverso la proiezione di contenuti video. I responsabili scientifici del corso sono aperti a ospitare presso le strutture ospedaliere in cui esercitano la professione i discenti interessati a cimentarsi nell’applicazione dei drenaggi pleurici attraverso la pratica” conclude Pier Aldo Canessa.    

Vai alla pagina dell'evento
CORSO TEORICO-PRATICO DI ECOGRAFIA TORACICA

Ufficio Stampa AIPO