Ha una forte connotazione pratica il Post Graduate Course, organizzato da Aiporicerche, dal titolo “Disturbi respiratori nel sonno: implicazioni sanitarie e sociali” che si terrà a Cagliari dal 26 al 28 Maggio prossimi.
Obiettivo del corso è quello di accrescere le conoscenze e le competenze volte sia alla formulazione della corretta diagnosi sia all’utilizzo delle apparecchiature ai fini di un’efficace gestione dei disturbi respiratori nel sonno.
L’evento rientra nel piano formativo progettato dall’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO) per l’anno 2016 e prevede l’erogazione di crediti formativi ECM. In particolare, è prevista l’erogazione di 19,7 crediti ECM per il Medico Chirurgo e l’Odontoiatra e di 7,8 crediti ECM per Infermieri, Fisioterapisti e Tecnici di Neurofisiopatologia.
L’ Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri è da sempre impegnata sul fronte della gestione dei disturbi respiratori nel sonno (DRS). Questi rappresentano, infatti, un tema importante sia per la loro rilevanza epidemiologica sia per le complicanze cliniche, sociali ed economiche ad esse correlate con ripercussioni a livello dell’apparato cardiovascolare, delle funzioni neurocognitive, metaboliche e della qualità di vita.
In questo scenario è fondamentale che il professionista medico e non, che opera sia a livello territoriale che ospedaliero, acquisisca le necessarie competenze che gli consentano di formulare la corretta diagnosi e di pianificare un percorso diagnostico terapeutico sulla base della gravità della patologia.
“E’ importante sottolineare l’aspetto sociale dell’evento” commenta Pietro Greco, fra i Responsabili Scientifici dell’evento. “Nel corso della tre giorni cagliaritana si parlerà infatti delle conseguenze pratiche del recepimento, da parte dell’Italia, della normativa europea che riguarda il rilascio della patente di guida in caso di Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS). A questo proposito, si terrà una tavola rotonda che vedrà coinvolti il comandante della Polizia Stradale della Sardegna, il medico legale e il medico del lavoro insieme a esperti nella gestione di questa patologia”.
“Lo pneumologo ha un ruolo importante non solo nella diagnosi di questa malattia ma anche nel garantire una corretta aderenza alla terapia” continua Pietro Greco. “Se il paziente segue la terapia non vi è alcuna contro indicazione alla guida o allo svolgimento di lavori cosiddetti “a rischio” per questi pazienti. Il ruolo dello pneumologo non è quindi solo di tipo diagnostico.”
“I disturbi respiratori nel sonno sono caratterizzati da una forte connotazione multidisciplinare” continua Pietro Greco. “Per questo motivo, non saranno presenti solo pneumologi ma anche altri specialisti quali otorini, odontoiatri, cardiologi, neurologi, medici del lavoro, chirurghi e i medici di medicina generale che spesso sono i primi a sospettare la patologia nei loro pazienti e ad avviarli verso il corretto iter diagnostico.”
“Alcune forme di disturbi respiratori del sonno richiedono infatti il trattamento con presidi odontoiatrici o interventi ORL volti a correggere patologie otorinolaringoiatriche che possono interferire con una corretta respirazionela conformazione della mandibola. Saranno inoltre presenti neurologi che descriveranno l’approccio ai disturbi respiratori nel sonno di origine neurologica.”
“Ampio spazio verrà dedicato alla parte pratica relativa all’utilizzo delle apparecchiature di monitoraggio cardio-respiratorio notturno con lettura dei tracciati e alla applicazione e titolazione degli apparecchi a pressione positiva continua e dei ventilatori” conclude Pietro Greco.
Ufficio Stampa AIPO